giovedì 26 aprile 2012

La Murrina e la settimana del design milanese 2012


         La  Murrina e la settimana del design  

                            milanese   2012   

                   



In occasione del Salone Internazionale del Mobile, la murrina è stata presente all’interno della mostra “La casa degli Italiani 1861-2011. 30 anni di stile di AD”
organizzata per festeggiare i propri trent’anni e i 150 anni dell’Unità d’Italia da AD Italia, in collaborazione con le edizioni di AD Germania, Francia, Messico, Russia, Spagna, Cina e India.


Curata dal direttore dell’edizione italiana Ettore Mocchetti, la mostra si è tenuta dal 17 al 22 aprile (con apertura dalle 11 alle 23) al padiglione 2 di Fieramilanocity, con ingresso da Porta Scarampo, in un percorso espositivo di oltre 3000 metri quadrati che, seguendo una immaginaria linea del tempo, ha rievocato le tappe più importanti del design italiano e dei trenta anni della storia della testata.



Tra le aziende selezionate per raccontare lo stile italiano, la murrina, che ha proposto alcuni dei prodotti più significativi del proprio catalogo corrispondenti alla visione estetica di AD: i lampadari Veneziano in versione rossa, Medusa e Planet in versione nera, la lampada da tavolo Solaris, Coronella e Formichiere, e i vasi delle serie Astratti e Bandolero.










Nella sua versione rossa, forte e decisa, Veneziano - che nelle forme rappresenta il lampadario di Murano per eccellenza - è capace di coniugare il fascino dell’antico con la seduzione del contemporaneo. Nere invece le versioni selezionate di Medusa e Planet: due prodotti iconici del catalogo dell’azienda, dove forme organiche danno vita a fantastiche creature di vetro.










Solaris è la nuova lampada da tavolo disegnata da Matteo Nunziati, dalle forme essenziali eppure morbide e sinuose, con illuminazione tradizionale e a LED RGB ad accensione separata, per ottenere effetti luminosi sempre diversi, in un ricercato equilibrio tra funzione ed emozione, corpo e anima. Coronella e Formichiere sono sculture luminose in vetro soffiato e lavorato a mano, incalmate con fascia trasparente, il cui design risale ai mitici anni Sessanta. Infine, Astratti e Bandolero, che sapientemente illustrano alcuni dei sistemi di lavorazione del vetro di Murano più spettacolari e preziosi. Come sempre, tutti pezzi unici, come sempre irripetibili nella loro bellezza e peculiarità.














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